Pompa di calore ad aria basata sul ciclo Brayton inverso che trasferisce calore utilizzando l’aria come fluido di lavoro.
In una pompa di calore ad aria che utilizza il ciclo Brayton inverso:
- Il calore viene sottratto dall’aria esterna fredda durante la fase di riscaldamento isobaro e trasferito all’interno dell’edificio.
- Nella fase di raffreddamento isobaro, l’aria calda compressa rilascia calore nell’ambiente da riscaldare.
Il ciclo può essere anche invertito per ottenere un effetto di raffreddamento: in questo caso, si sottrae calore dall’ambiente interno e lo si rilascia verso l’esterno.
- Vantaggi: Il ciclo Brayton inverso utilizza aria come fluido di lavoro, evitando refrigeranti chimici che possono essere nocivi per l’ambiente. Può essere particolarmente efficiente quando si desidera sfruttare le differenze di temperatura dell’aria esterna.
- Svantaggi: Il ciclo richiede compressori e turbine per l’espansione, che possono essere più complessi e costosi rispetto alle pompe di calore tradizionali che utilizzano il ciclo di compressione a vapore. Inoltre, l’efficienza del ciclo può essere inferiore a quella delle pompe di calore basate sul ciclo di Carnot o Rankine.